sabato 14 novembre 2015

L'ATTACCO A PARIGI E LE RAGIONI DELL'APATIA OCCIDENTALE

DOPO LA STRAGE TERRORISTICA A PARIGI DI IERI SERA, 13 NOVEMBRE 2015, E' D'OBBLIGO FARE UNA RIFLESSIONE: ESISTE OGGI UNA CIVILTA' OCCIDENTALE, CON I SUOI PRINCIPI E I SUOI VALORI, CHE POSSA AVERE LA VOLONTA' E LA COESIONE PER AFFRONTARE IL TERRORISMO? OPPURE E' STATA SURCLASSATA DAGLI INTERESSI DEL CAPITALISMO E DEL LIBERISMO ECONOMICO CHE HANNO DEFINITIVAMENTE ANNIENTATO QUELLI CHE AVREBBERO DOVUTO ESSERE I SUOI CONTENUTI?

L'interno del teatro BATACLAN di Parigi dove sono state uccise almeno 100 persone dai terroristi dell'I.S.I.S. In totale, in tutta Parigi,  le vittime ammontano a 128.


Foto: Renzi stringe la mano dell'emiro dopo gli accordi che rafforzano l'alleanza dell'Italia con quella che è la principale finanziatrice del terrorismo islamico: l'Arabia Saudita.

La principale causa della debolezza occidentale è proprio quella di ridurre le questioni internazionali a interessi puramente economici ed affaristici, di non avere dunque alla testa una "civiltà", ovvero una coesione formata da ideali civili e principi condivisi, che oggi non contano nulla (se mai hanno contato qualcosa) nonostante vengano continuamente sbandierati. Per questo basta prendere in considerazione i "valori" dell'Unione Europea, che non sono certo quelli che avrebbero dovuto nascere dalla Rivoluzione Francese, ma unicamente affaristici e monetari, per cui i popoli non contano assolutamente nulla. La civiltà occidentale ha dimenticato i propri obiettivi e, conseguentemente, è debole e indeterminata, perchè capitalismo e liberismo economico hanno logorato e strumentalizzato quelle che dovrebbero essere le principali conquiste civili, svuotandole di ogni contenuto, mercificando ogni cosa. Per questo non sarà mai sufficiente nessun genocidio, nessuna strage di civili e nessuna devastazione del patrimonio culturale dell'umanità a poter imporre la decisione di combattere definitivamente il terrorismo, ma ci si muoverà unicamente spinti dagli interessi egoistici di pochi predatori che si spartiscono le ricchezze del pianeta. Il liberismo economico selvaggio, che si è "sovrapposto" a quelli che avrebbero dovuto essere i valori e i principi dell'Occidente, ha svuotato quest'ultimo dei suoi contenuti e della sua coesione sociale; nessuno si sacrificherebbe per difendere un Europa senza identità, una fredda Europa monetaria e vessatrice. In sostanza: SIAMO ORFANI DI CIVILTA', COME UN CORPO SENZA UNA TESTA E NON SAREMO MAI ABBASTANZA MOTIVATI AD OPPORCI AI FONDAMENTALISMI E ALLA BARBARIE. E' inoltre difficile che i terroristi possano essere combattuti, poichè i fondamentalisti religiosi sono dei comodi "strumenti" da utilizzare allo scopo di creare le condizioni per la spartizione delle ricchezze, e tutto ciò che è strumentalizzabile non sarà mai completamente debellato. Questo è il motivo della confusione e della difficoltà ad individuare quelli che dovrebbero essere "alleati" dell'umanità in questa guerra globale, e troviamo chi finge di combattere il terrorismo e, allo stesso tempo, stringe la mano a chi lo finanzia, in primis l'Arabia Saudita, che è il più pericoloso stato terrorista al mondo, finanziatore dell'I.S.I.S. Mentre nessuno ha l'interesse a sovvenzionare e aiutare i Curdi, che non sono strumentalizzabili. Ma chi ha rifornito i terroristi dell'I.S.I.S di armi moderne e denaro? Gli stessi che, a loro volta, hanno speso tutte le energie nel distruggere il regime di Gheddafi, senza accampare tutte le difficoltà che si inventano ora nei confronti dei terroristi islamici. Temo che il terrorismo islamico si protrarrà nel tempo allo stesso modo della mafia, che non si è mai voluta debellare a partire dal Risorgimento, sopravvivendo, stranamente, a tutti i governi e tutte le epoche fino ad oggi e, per fare un esempio, si potrebbe risalire alla famosa strage di Portella delle Ginestre nel 1947, che fu attuata dalla mafia, ma commissionata dalla C.I.A, nel timore che potessero prevalere le forze socialiste nel Paese, che sono le uniche destinate ad essere combattute sempre ad oltranza dai governi occidentali, perchè quello è l'elemento che veramente potrebbe colpire gli interessi egoistici dei pochi che detengono la ricchezza e le redini del mondo, non i fondamentalisti islamici e non i mafiosi.

Alessia Birri, 14 novembre 2015

Articolo di Repubblica:
http://www.repubblica.it/esteri/2015/11/13/news/parigi_attacco_ristorante-127306369/

Nessun commento:

Posta un commento